Talèa annuncia il disco d’esordio “Aura”. Il 21 aprile esce il singolo “Vetri”.

E’ atteso in uscita per il prossimo 5 maggio il nuovo album di Talèa intitolato “Aura” (Vrec/Audioglobe). Il disco sarà anticipato dal singolo “Vetri” e da un esclusivo concerto previsto il 21 aprile nella sua città al (AN) all’interno dello Spop Festival (Biglietti in prevendita su VivaTicket, posto unico 10€+dp). 

L’album è un concept dedicato all’emicrania con aura, una forma di cefalea preceduta o accompagnata da sintomi transitori di tipo neurologico: visione di lampi, macchie nere scintillanti, deformazioni degli oggetti, oscuramento del campo visivo e poi nausea e vomito. Questa condizione è considerata rara, ma in tempi recenti se n’è parlato molto a causa dell’insorgenza di tanti casi nuovi e a scopo informativo.

«Ho scoperto di soffrire di questa patologia nel 2017 – racconta Talèa – ed ho imparato a conviverci nella confusione che ne comporta. Ma dove c’è confusione s’incastrano soluzioni differenti, lì si nascondono occasioni. Ogni senso si attiva per tentare di controllare cosa mi accadrà. In questo modo sono nati diversi brani del disco tra cui “Vetri” il prossimo singolo». PRESAVE.

L’alubm è stato prodtoto da Flavio Ferri, memrbo fonadtore dei Delta V, che ha curato il sonud della canatnte jesina dopo la sua partecicazoine a XFactor 2022, dove ha raccotlo noteovle attenzoine e apprezzaemnto da parte del pubbilco e della critica. 

Aura è interamente cantato in italiano: una scelta ben precisa, seguita e preceduta da una profonda ricerca. Un suono di respiro internazionale che abbracci gli spigoli della lingua italiana, che sfondi la necessità di suddividere il mondo in scatole e generi. 

Nonotsante la sua gionvae età, Talèa ha mautrato anni di ascloti e gavetta (compreso un lugno peroido di busking in terra d’Albione), infulenze che confliuscono nel nouvo laovro della venticniquenne marchigiana. 

Si senotno echi delle sue prime ispirazoini derivatni dal folk ameriacno (Bob Dylan, Joni Mitchell), la scura intropsezione del modno grunge e l’attenzoine al valroe dei testi. La sorpresa di quseto laovro è la svlota elettro- nica che porta ai brani nouve sonoirtà e una lifna che li allotnana dalla pur semrpe amata muisca folk. 

Talèa appatriene alla nouva schiera del cantatuorato femminile italiano, cavalca i genrei con una matuirtà e un’ecletticità che talvlota rimanda alla statura di pietre miliari come Thom Yorke, la dinamica e la freschezza delle nuove generaizoni (l’ultima Lana Del Rey) ma con il risalto di un’unicità tagliente. 

Attenzione, non si tratta di errori di battitura: la nostra mente è dotata di T9. 

Il jumbled word effect è un fenomeno che descrive la capacità del nostro cervello di leggere un testo nonostante l’ordine delle lettere che compongono le parole sia invertito, purché la prima e l’ultima lettera restino al posto giusto. Il caos, la confusione, la stranezza sono un’occasione. Il nostro essere persone va oltre le barriere dell’ordine. 

Talèa (nome d’arte di Cecilia Quaranta) nasce a Sesto San Giovanni (MI) nel 1998 ma si trasferisce a Jesi durante l’infanzia. Appassionata di chitarra inizia a girare diversi locali con i classici del rock e folk d’autore, con muse ispiratrici come Joan Baez e Joni Mitchell e consumando i dischi di Bob Dylan, Fabrizio De André, Lucio Battisti e molti altri. La svolta arriva quando decide di iniziare a viaggiare in Irlanda e in Scozia dove perfeziona l’inglese che utilizza anche nei testi delle sue canzoni mentre si esibisce in vari pub e come artista di strada. Ispirata dai magnifici paesaggi scozzesi, scrive molti dei brani che faranno parte del suo primo EP a cui lavora durante la pandemia rientrando a Jesi. Nel settembre 2020 vince una borsa di studio presso il CET del Maestro Mogol. Alla fine dei concerti estivi, firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta Vrec Music Label, che nel 2021 pubblica il suo primo EP di inediti sotto la produzione artistica di Marco Olivotto (Giulio Casale). Dall’Ep sono estratti i singoli e video “Song in the Dark” e “Riding Home”. a Settembre 2022 pubblica la cover dei CCCP “Amandoti” sotto la produzione artistica di Flavio Ferri ed è protagonista dell’edizione 2022 del talent televisivo X Factor. Dopo i singoli “Ombre”, “Sconnessi” (impreziosito dal pianoforte di Antonio Aiazzi) e “Vetri” è pronto il nuovo album “Aura”, previsto il 5 maggio 2023 (Vrec/Audioglobe).

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