THE WATCH plays GENESIS / Sabato 25/02 al Teatro Astra di S.Giovanni Lup. (VR)

Sabato 25 febbraio al Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto (ingresso 14-16€ – ore 21:00) si esibirà la band milanese dei The Watch, famosi in tutto il mondo per ripercorrere in maniera fedele in tutto e per tutto il repertorio storico dei Genesis degli anni ’70.

 

Dopo il “Blue Show” del 2010 dedicato all’album “Foxtrot” ed il “Green Show” del 2011 dedicato a “Selling England By The Pound”, il tour 2012 è denominato “Yellow Show”: lo spettacolo sarà dedicato all’album dei Genesis del 1971 “Nursery Cryme” eseguito per intero, ed inoltre lascerà spazio all’esecuzione di alcune perle dall’anno 1976 dell’era Collins includendo brani da “A Trick of the Tail” e sopratutto da “Wind and Wuthering”. Nello spettacolo anche alcuni brani originali della bandi, estratti dai loro fortunatissimi album. La voce di Simone Rossetti farà rivivere quegli anni come se Peter Gabriel non avesse ancora lasciato la band. Inoltre le parti musicali saranno eseguite con una strumentazione dei primi anni ’70, diversa da quella che i Genesis usarono nel ’76: sarà come sentire quei brani come se fossero stati parte di album come “Foxtrot” o “Selling England by the Pound”. Prima dei The Watch si esibirà la band progressive veronese dei Logos che presenteranno il nuovo cd “L’enigma della Vita”. Nel pomeriggio alle ore 18 presso il Centro Culturale di San Giovanni Lupatoto, il giornalista Gianni Della Cioppa, coadiuvato da Maurizio Simonato, terrà un incontro denominato “Genesis Day” con filmati e materiale da collezione della band inglese ad ingresso libero. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati.

 

The Watch sono una band di Milano, attiva ormai da diversi anni con 5 album all’attivo ed un’attività live che si è consolidata in tutta Europa già da qualche anno. Dal 2009 si sono inventati una formula per uno show live che unisce qualche brano della loro produzione, a quelli della band che da sempre li ha ispirati: i GENESIS. I The Watch sono stati definiti, dal punto di vista musicale, coloro i quali in assoluto si avvicinano di più ai Genesis dei primi anni settanta per energia, passione nell’esecuzione e similitudine nei cantati a quelli di Peter Gabriel di quegli anni, somiglianza che è stata definita da diverse fonti come “impressionante” (IO Pages NL, RockRadio UK, Prog archives USA). WWW.THEWATCHMUSIC.NET

 

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