OULX LAB / Intervista a Gatto Panceri

Sono partiti oggi i corsi di “Oulx Lab: Io sono un cantautore” ecco l’intervista esclusiva ad uno dei docenti d’eccezione, Gatto Panceri.

 

I ragazzi che si presentano avranno sicuramente dei potenziali personali che li spingono a credere di riuscire a fare qualcosa nella musica. Quale saranno le peculiarità di Oulx Lab – io sono un cantautore? 

Mettendo a disposizione l’esperienza trentennale della mia persona, come quella di Alberto Fortis o degli altri docenti del corso, si può innescare un meccanismo di accelerazione della maturazione. Se un allievo ha dentro il seme della creatività potrebbe imparare quello che da solo farebbe in tre anni.  Nel mio piccolo metterò a disposizione loro la mia esperienza per quanto riguardo sia la parte letteraria e la composizione dei testi.

 

Come si scrive una canzone di successo?

Ovviamente non ci sono formule ma ci deve essere prima di tutto una competenza. L’intento è quello di far conoscere ai ragazzi tutti i procedimenti per scrivere una canzone.

L’autore dei testi non è un poeta ma è un soggetto che riesce a tradurre la musica.Un buon testo non è altro che delle parole che traducono le sensazioni, in perfetto connubio con la musica: faremo degli esempi con canzoni famose ma soprattutto lavorando sulle composizione che i ragazzi presenteranno.

 

I testi sono più importanti della musica?

Diciamo che i testi in Italia sono molto importanti perchè è un paese che ha profonde radici letterarie. Mentre a livello di competenza musicali in italia ci si limita ad un “orecchiabile – non orecchiabile”, la capacità critica degli ascoltatori sui testi è molto più alta. Siamo anche ad un livello più alto di USA e UK che hanno scarsa tradizione letteraria ed una lingua più semplice. Succede spesso che senta belle musiche, belli arrangiamenti: è più facile ottenerli. Ma se i testi non colpiscono siamo a meno della metà dell’opera. Non è un caso che  gli autori puri di testi sono sempre quelli: Mogol, Morra, Panella, Incenzo, Migliacci…

 

Eppure si sente il bisogno di “belle canzoni”…

C’è estremo bisogno di belle canzoni! Siamo pieni di interpreti usciti dalla televisione ma mancano le canzoni. Ma è anche il mercato che le chiede: non bisognerebbe fermarsi a scrivere solo per se stessi ma farlo anche per altri. Ci sono ottime voci che escono dai talent ma in realtà le voci senza belle canzoni poi spariscono. Gli stessi grandi artisti come Morandi, Mina o Giorgia non avrebbero la stessa popolarità se non avessero intuito le potenzialità di alcune canzoni.

 

Quindi si può ancora vivere di musica nel 2014?

C’è uno spazio autorale in cui un giovane autore di canzoni può inserirsi. Io stesso ne sono un esempio. Se hai la fortuna di saper scrivere puoi fare come me 10 album, uscirà ad ottobre l’undicesimo, ma ho dato 180 canzoni a molte belle voci italiane: Giorgia, Bocelli, Morandi, Meneguzzi ultimamente alla Carrà nell’album Replay. Questo ti porta a vivere di musica ma non ti preclude la possibilità di fare anche il cantante. Senza contare che scrivere canzoni per altri è anche meno impegnativo: non devi fare la promozione, i concerti e tutto quello che è legato allo stress del music business.

 

Forse c’è un po’ di confusione nei ruoli?

Esattamente: dal corso vorrei che i ragazzi imparassero i ruoli ed i passaggi chiave: chi è l’autore, il compositore, gli arrangiamenti, il produttore cosa fa, la casa discografica etc etc.

 

Perchè un ragazzo dovrebbe partecipare a Oulx Lab, magari l’anno prossimo? 

Perchè chi vuole intraprendere un mestiere qualsiasi va direzionato: bisogna capire con umiltà dove ci sono i potenziali ma anche dove stanno i limiti. Se un ragazzo scrive bene ma non sa cantare è meglio che si concentri nel far bene una cosa piuttosto che farne male due. Battisti ha avuto l’umiltà di capire subito che non era tagliato per scrivere i testi: e la sua fortuna è stata quella di affidarli a Mogol. In questo stage non dobbiamo fare audience, non c’è la televisione per cui dobbiamo dire che sono tutti fenomeni per far aumentare gli ascolti. con gentilezza e tatto diremo la realtà. Il lato umano è importante. I ragazzi avranno consigli spassionati senza inquinamenti di ogni sorta. Ho aderito a Oulx Lab perchè si tratta di un’alternativa più educativa di tante altre.